Courtil (1.245 m. slm), Hone (AO) – Esposizione Sud – avvicinamento 10 min.
Era tanto che non recensivamo una falesia, vuoi perché in generale ci andiamo poco, vuoi perché sono cose già trattate da molti altri siti, ben più specialistici del nostro.
Ad ogni modo stavolta ci fa piacere dare anche la nostra opinione perché la falesia è piuttosto recente (inaugurata nel 2018) e poi perché dal progetto originale si è ulteriormente espansa ed è diventata un vero e proprio gioiellino per gli amanti della placca.
Chi frequenta la bassa Val d’Aosta sicuramente conosce già le Placche di Oriana che offrono sia molte vie lunghe (vedere ad esempio via Spigolo Verde e Overfive e spigolo Hindu Kush), sia alcuni facili monotiri.
Bene, questa falesia invece sorge un po’ più vicina alla località Courtil (dove si lascia la macchina x intenderci) e offre al momento una trentina di tiri parecchio lunghi, su roccia bellissima e gripposa, con grande prevalenza di placca (certamente deve piacere il genere… #frictionlovers).
I gradi vanno dal 5a al 6c; mediamente ci si assesta sul 6a/6b. Chiodatura ottima e sicura anche se sempre un po’ distanziata (passi obbligatori).
Inoltre alcuni tiri man mano stanno venendo un po’ rigradati al rialzo perché qualche piccola tacca ogni tanto salta e visto il tipo di arrampicata, su queste cose può fare la differenza.
Ad ogni modo se 3 scarsoni come noi sono riusciti a portarsi a casa ben 5 tiri (e ne avevamo anche altri in mira), ce la potete fare anche voi! ;P
Segnaliamo inoltre che nel settore destro ci sono anche alcuni multi-pitch brevi (max 3 tiri).
Fate solo attenzione alla lunghezza delle corde perché a volte il cartello (vedi foto sotto) segnala una metratura inferiore alla realtà.
Per questa falesia l’ideale sarebbe una corda da 80, ma ce la si gioca bene anche con 2 mezze da 60 (noi avevamo le mezze) o una singola da 60/70 (se vi accontentate dei tiri bassi, che comunque spesso sono di 30mt esatti, quindi …ocio!).
Avvicinamento
Dall’uscita dell’autostrada di Pont Saint Martin seguire la statale verso nord superando Donnas e Bard fino alla rotonda che indica a sinistra la valle di Champorcher.
Imboccarla e salire per tornanti fino a passare appena sopra l’abitato di Pontboset dove sulla destra si stacca una strada per la località Courtil (un piccolo borgo molto carino, consigliamo una visita).
Si segue la strada per alcuni km superando un primo paesino fino a raggiungere Courtil dove bisogna lasciare l’auto in uno dei pochi posti disponibili (utile partire presto se in alta stagione. Proseguire lungo la strada è vietato per i non residenti, così come il parcheggio).
Da Courtil non entrare nel paese ma proseguire lungo la strada asfaltata fino al primo tornante dove si trova un’indicazione verso destra che indica le Placche di Biel.
Seguire quindi il sentiero in falsopiano senza deviazioni per circa 10 minuti fino a trovarsi alla base delle placche. E che placche!
Elenco dei tiri (da sinistra a destra, 02/10/2021)
Sui tiri che abbiamo fatto trovate sotto il nostro commento ed eventuali correzioni alle lunghezze, oltre che il nostro parere sulle difficoltà
- Leo e il geometra – 6b, 18mt
- Schiaccia Pensieri – 6a, 18mt
- Il cobra di Mandello – 6b, 20mt
- Anche Topo Gigio può – 6a, 22mt
- UK Family – 6a+, 22mt
- Teo sta fuori – 6a, 25mt
- Il diedro del Barba – 5c, 25mt (dicono che sia più dura, circa 6a/6a+)
- Tetto birbone – NL, 33mt
- Caiani – 6c, 33mt
- Sei lì, sei là, sei giù – 6b+, 33mt
- Kamasutra – 6b, 33mt
- Mai dire mai – L1 6b, 30mt – L2 6b, 8mt
- Fessura dei due stent – 6a, 30mt
- Friulani si nasce – 6b+, 33mt
- Boia chi molla – L1 6b, 30mt – L2 6b, 8mt
- Via del saggio – L1 6b, 30mt – L2 6b, 9mt
- Minatori o alpinisti? – L1 5a, 30m – L2 6b, 10mt
Sul cartello è data 4a e la prima parte è effettivamente un 4a, mentre dopo la cengia fino alla catena, 5a ci può stare - Musicisti o scalatori – 6a, 30mt
6a piuttosto continuo, forse un passo di 6a+ se si è bassini alla partenza del diedro, le placche sono tutte molto tecniche. Bel tiro di soddisfazione - Giardiniere freelance – 6c, 35mt
- Ten Ten – 6a, 25m (sulla targa alla base della via, mentre sul cartello è data 6b)
Il 6a è nell’uscita del tettino finale, che può essere risolta dritto per dritto (più difficile, 6b), oppure stando leggermente a destra dove ci sono mani migliori; la placca sottostante potrebbe essere un 5b - Il succhiaruote – L1 5b, 20mt – L2 6b, 15mt – L3 6b+, 13mt
Abbiamo fatto solo L1: altra placca con tacchette e scaglie, il passo in aderenza per superare la rimontina è in realtà più semplice di quel che sembra, grazie all’ottimo appiglio sulla rimontina stessa, che da sotto non si vede - Il fotografo gentile – L1 5b, 25mt – L2 6b, 30mt
Abbiamo fatto solo L1: tiro continuo su placca con tacchette e scaglie che… sembrano lì lì per saltare, ma resistono! Chiodatura lunghetta - E non finisce qui – L1 5c, 20mt – L2 6a, 10mt – L3 6b, 15mt
Via ad occhio molto bella, non l’abbiamo fatta per mancanza di tempo - Biel ginepro – L1 6a+, 25mt – L2 6a, 40mt
- Il tiru per sbiru – L1 6c, 27mt – L2 6c, 20mt
- Gli sconfinanti – L1 6a+ 25mt – L2 6a+, 20mt
A seguire una Gallery molto poco rappresentativa (scusate ma noi sui 6a spanteghiamo, eravamo troppo impegnati a non cadere 😀 😀 😀 )
Disclaimer
Attenzione: Le attività che si svolgono in montagna quali alpinismo, arrampicata, scialpinismo, ma anche il semplice escursionismo possono essere potenzialmente pericolose: la valutazione del rischio spetta alla responsabilità di ognuno singolarmente, in base alle proprie condizioni psico-fisiche e alle condizioni ambientali. Relazioni e descrizioni all'interno del blog sono frutto della nostra personale esperienza, possono contenere imprecisioni nonostante la nostra attenzione; le foto e i video possono essere utilizzati esternamente solo a fronte di richiesta e autorizzazione scritta.
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