Il lupo, Jean-Marc Rochette – L’Ippocampo, Milano 2020
E’ quasi estate quando mi accingo a leggere “Il lupo” di Jean-Marc Rochette, la neve sulle alte cime si sta sciogliendo lasciando il posto ai prati, disseminati di piccoli e delicati fiori tipici della montagna, …ma scorrendo le pagine di questa novel story improvvisamente è come se calasse di nuovo l’inverno.
Tutte le tavole di questo volume illustrato hanno una dominante bianca e blu, è una storia di sopravvivenza, nel vero senso della parola: sopravvivenza dell’uomo e del lupo, entrambi protagonisti della storia nella loro versione archetipica. Ricorda un po’ Moby Dick: si parte da un’invalicabile incompatibilità per arrivare ad una sorta di alleanza, l’alleanza di due animali – il pastore e il lupo – che si scoprono più vicini di quanto non si immagini.
C’è tanta montagna in questa storia, i disegni sono quasi incisi, la narrazione minimale.
A volte ne vorresti di più: più spiegazioni, più parole, più rosso di sangue sulle tavole. La verità è che “Il lupo” è elegante, a partire dalla copertina cartonata, non ci troverete nessuna concessione al sensazionalismo.
La postfazione di Paolo Cognetti, già autore di numerosi libri di successo di cui molti orbitanti attorno alla montagna, chiarisce e in qualche modo svela la sostanza “epica” e storica di questo racconto.
L’autore, Jean Marc Rochette, conosce così bene le sue montagne (gli Écrins, in Francia) che chi non le ha viste ha voglia di esplorarle, per capire e definire quei contorni di roccia tagliati con una matita che pare un’accetta, ma un’accetta gentile, che come uno scalpello lavora “per via di levare”.
Questo è un volume di grande pregio, confezionato con cura, che racchiude una storia “di sostanza”: quella della vita, fatta di convinzioni che crollano sotto il peso dell’immutabilità della montagna, la vera protagonista silenziosa della narrazione. Se decidete di portarvelo nello zaino… state attenti e trattatelo bene! 😀
Lo trovate qui, sulla pagina dell‘Ippocampo Edizioni (che ha un sacco di pubblicazioni meravigliosamente curate, tra l’altro, anche per ragazzi!)
Disclaimer
Attenzione: Le attività che si svolgono in montagna quali alpinismo, arrampicata, scialpinismo, ma anche il semplice escursionismo possono essere potenzialmente pericolose: la valutazione del rischio spetta alla responsabilità di ognuno singolarmente, in base alle proprie condizioni psico-fisiche e alle condizioni ambientali. Relazioni e descrizioni all'interno del blog sono frutto della nostra personale esperienza, possono contenere imprecisioni nonostante la nostra attenzione; le foto e i video possono essere utilizzati esternamente solo a fronte di richiesta e autorizzazione scritta.
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