Parcheggio per Lac Muffè, Champorcher (AO) 1.800 m slm circa – Gran Lac Mont Avic 2.539 m slm circa – Escursionistica, disliv. compl.1.260 m – sviluppo circa 14,3 Km
L’autunno è una stagione magica in montagna: che noi l’amiamo profondamente è chiaro dal numero di foto che abbiamo scattato durante questa escursione, nata – pensate un po’! – come ripiego!
Sì, perchè saremmo dovuti andare in Valle dell’Orco, ma poi le temperature un po’ troppo estreme ci hanno fatto desistere optando per un percorso a caso dalle parti di Champorcher: sapevamo di cadere bene, perchè queste valli sono bellissime. Arrivati al parcheggio, essendo la strada per Dondena chiusa, abbiamo guardato i cartelli segnalatori e abbiamo deciso per il giro dei laghi.
Passeggiata gradevolissima, con pendenze mai troppo spinte e su sentieri strabattuti (forse troppo); la prima tappa, dopo aver guadagnato un po’ di quota, è il Lago Muffè limitrofo all’omonimo rifugio. Si prosegue poi per il passo della Torretta svalicando nella valle retrostante che è davvero un’esplosione di colori: in questa stagione i larici si tingono d’oro e rosso prima di perdere gli aghi, i mirtilli sono color rame e i laghetti alpini hanno un’intensità di blu e verde ineguagliabile. Sulle cime più alte qualche traccia di neve e sullo sfondo – la mattinata era particolarmente tersa – campeggia il Cervino, con la sua mole inconfondibile. Scendiamo verso il Rifugio Barbustel (chiuso) e per non farci mancare nulla prima di proseguire circumnavighiamo il Lago Bianco, che è davvero spettacolare. Proseguiamo poi in costa al Lago Nero e poi al Lago Cornuto, per poi risalire verso il Gran Lago, dove si calpesta un po’ di neve e scompare la vegetazione. Al ritorno ripercorriamo i nostri passi fino al Barbustel, per poi prendere il sentiero verso il Col de La Croix e compiere quindi un piccolo anello: al valico altri laghetti alpini. Si ridiscende quindi verso il Muffè, dove ci aspetta una merenda valdostana e l’immancabile birretta.
Oggi l’obiettivo primario era scoprire un posto nuovo e il risultato è stato raggiunto: questa è la classica escursione adatta a grandi, piccini, cani ecc, senza difficoltà alcuna e con massima soddisfazione in questa stagione: si può compiere un giro più o meno lungo a seconda delle proprie gambe, ma il paesaggio di cui si gode rimane superlativo!
Photo Credits
ilNiggah e Beach
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